Difetti estetici e cambiamenti della pelle legati all'età possono causare gravi lamentele morali. Soprattutto quando si tratta di donne che vogliono rimanere attraenti e desiderabili il più a lungo possibile. E mentre gli scienziati non sono riusciti a svelare il segreto dell'"eterna giovinezza", c'è ancora qualche progresso. Stiamo parlando in particolare del tapering frazionato non ablativo, una tecnica correttiva non chirurgica che prevede l'esposizione del tessuto a un laser.
Fasi del processo di ringiovanimento non ablativo
La tecnologia si basa sulla conversione dell'energia luminosa in calore. Il raggio laser penetra sotto la pelle e riscalda il tessuto a 45-86°C, provocando così una parziale evaporazione del liquido in un volume che stimola le naturali reazioni metaboliche e biochimiche nella matrice cellulare ed extracellulare della pelle. Inoltre, nelle zone di lavorazione viene avviato il processo di neocollagenesi: la formazione di nuove fibre di collagene, che sono responsabili dell'elasticità e della compattezza della pelle. Inoltre, la radiazione viene assorbita dai cromofori della pelle e penetra nel derma, aggirando l'epidermide, creando un ulteriore effetto antibatterico.
La procedura di ringiovanimento laser non ablativo è assolutamente indolore, viene eseguita senza anestesia e non provoca dolore o fastidio. Inoltre, è ampiamente utilizzato come metodo principale per correggere i cambiamenti legati all'età su aree particolarmente sensibili della pelle: il collo, il contorno occhi, ecc. Per ottenere un effetto visibile sono sufficienti 3-4 sedute con un intervallo di 2-3 giorni. Nel periodo tra le procedure, è necessario attenersi alle raccomandazioni dello specialista per consolidare i risultati positivi.
Indicazioni e controindicazioni per
La correzione frazionata non ablativa è prescritta per:
- Porosità aumentata, pelle pastosa;
- L'aspetto infossato del viso (l'effetto della "fatica");
- Manifestazioni deboli di iperpigmentazione o ipercheratosi;
- L'aspetto delle prime espressioni facciali, maglie, pieghe lineari;
- Perdita di turgore, tono della pelle nelle aree aperte (collo, décolleté);
- Dilatazione visibile dei vasi sottocutanei;
- Perdita di una carnagione naturale e sana;
- Grave disidratazione della pelle;
- Acne e trattamento post-acne.
Va notato che, nonostante l'indolore e la sicurezza, la procedura ha una serie di controindicazioni, il cui elenco include:
- Malattie infettive della pelle;
- La manifestazione di lesioni nei luoghi di lavorazione;
- Parte delle malattie croniche del sistema nervoso e cardiovascolare;
- malattie mentali o neurologiche;
- Fotosensibilità.
Durante la gravidanza e l'allattamento, è necessario consultare il medico prima della procedura.